La V maiuscola.

La pecora nera. 
Proprio perché tutti finiscono, in modo meschino, per trattarlo male. Allora il blog si mette al suo fianco e lo difende.
Questo è il manifesto della verità.
Dove anche il consumismo viene difeso, quando alla base c'è l'amore.
Sì, l'amore, quella parola che mette paura più di "mostropienodicaccoleassassinecheticaricanoperportartinelmondodelmuco". 
Ora che l'hai letto tutto hai paura di non averci capito niente sul serio.
Ma andiamo avanti.

San Valentino.
Il blog ci crede.
Sì, l'hanno inventatole grandi industrie per accendere la voglia di fare del consumismo la nuova Wonderland.

Ma il blog se ne frega.
Anche del fatto che sarà il post più banale e meno critico da quando esiste.

Ma la bandiera che sventola è chiara, non è nera e non ha teschi crociati, e assolutamente il nero non lo rispecchia. 
E' una bandiera di ogni colore, che abbraccia ogni forma e manifestazione di quel sentimento che riesce a sovvertire le certezze, che cambia i dogmi.

Dategli qualunque colore, perché l'amore è di tutti, per ognuno cambia ed è diverso.
L'amore è un camaleonte.
L'amore è ovunque.
L'amore non è chiunque. Altrimenti non sarebbe tale.
Arriva solo quando vuole.
Non si fa cercare.
Si fa attendere. Maledettamente.
Si fa piangere.
Si fa maledire.
Si fa patire.


L'amore è una persona che decide quando arrivare da te e quando andare via.
E' un signore col cappello. Forse un pochino anziano.
Anzi.

L'amore è una persona con una vita.
Arriva bambino.
Nace dentro gli uomini e cresce insieme.
E' capriccioso perché vuole essere accudito.
Curato.
L'amore è viziato.

L'amore non si basta da solo.
E sei pazzo se lo credi.
L'amore vuole essere allattato, ogni due ore, anche di notte. Soprattutto la notte.
L'amore non è autosufficiente. 
L'amore è un bambino che fa la spia.
L'amore ti guarda.
L'amore ti scruta dentro.
L'amore ti parla.
Fa male quando non lo ascolti.

L'amore ti taglia.
L'amore ferisce.
Lascia quei segni invisibili a tutti. Tranne a te.
L'amore ti cambia. Prima non ti svegliavi prima delle otto. Lei invece esce alle sette e quaranta e avete un motorino solo. 

L'amore fa crescere.
L'amore comunica senza parole.
L'amore è odore.
Sapore.
Sudore.

L'amore è retorica spicciola. Spiccioli che trovi in tasca e che pensavi di non avere, che ti servono per non cambiare venti Euro. L'amore è quella salvata lì.

L'amore è "no". Invece lo fai. E' controverso.
L'amore è uno scoglio e tu sei l'onda che ci sbatte contro.
L'amore è il sole che abbaglia, ma che scalda.

L'amore è un terrazza dove una nonna stende dei lenzuoli bianchi. Nuovi.
L'amore è sangue.
Dal naso.
Dalla bocca.
Dalle gambe.
Finito dolcemente sulle lenzuola che quella nonna ha steso.

L'amore è "vaffanculo".
L'amore è "vaffanculo tu".
L'amore è il telefono che non prende.
L'amore è uno squillo a vuoto.

L'amore è il respiro.
Leggero.
Profondo.
L'amor è affanno.
L'amore sei tu.
L'amore è non mi senti quando scrivo.
L'amore è la pelle d'oca che non vede.
L'amore è essere sciocchi.
L'amore è sentirsi soli.
Dispersi.
L'amore è una persona bassa. 

L'amore è la cima della montagna più alta del mondo.
Perché il più delle volte è restare senza fiato.

L'amore è restare muti.
L'amore è silenzio.

L'amore è la pennellata della vita.
Un foular si seta.

L'amore è una maglietta gennaio.
Perché lo scirocco lo senti solo tu.

L'amore è una fragola.

L'amore è cascare.
Di faccia.
Ciaf.
Dolore.

L'amore è una doccia calda.
L'amore è una vasca gelata.
Sei tu che ci finisci dentro.

L'amore non esiste.
Quando non lo vedi.
Quando lo vedi.
Capisci che eri cieco scemo.

L'amore è "ti prego sì".
L'amore è "Ti prego no".

L'amore è "torna".

L'amore è una vacanza tutta tua, tutta sua, dove si va senza bisogno di un'aereo.

L'amore sono le prese per il culo degli amici.
"Non ti fai più vedere".
"Ma no, non è vero". E lo sai che è così. 

L'amore è musica.
Tanta, ovunque.

L'amore è una bolla si sapone quadrata.
La perfezione più sbagliata che c'è.

L'amore è guerra.
L'amore è pace.
L'amore è la voglia di passare da guerra a tanta pace.
La bandiera bianca è un lenzuolo che diventa il vostro bozzolo, il vostro habitat.

L'amore è un pianeta lontano.
L'amore è un compromesso perenne.
L'amore è un viaggio che non tutti si possono permettere.

L'amore va dritto all'osso.
L'amore è l'osteoporosi.

L'amore è l'amore per l'imperfezione.
Un naso storto.
Una curva abbondante.
Un dente sbeccato.
L'alluce valgo.

L'amore è corsa. Ummamma. Sì.

L'amore è una domanda.
L'amore è la luce alla fine di un tenno.
L'amore è morte.

L'amore uccide le persone.
L'amore le riprende dagli abissi e le fa rinascere, quelle persone.

L'amore è invidia.
Del bicchiere in cui beve.
Del fermaglio sui suoi capelli tutto il giorno.
Del rossetto appiccicato alle sue labbra.
Delle mutandine attaccate al suo paradiso.
L'amore è un angolo di paradiso al centro perfetto dell'inferno.

L'amore sei tu in ogni singola cosa in cui riesci a riconoscerti.
Come in queste parole.

L'amore è un orango gigante incazzato.
L'amore è la tua ombra che si muove seguendo il sole.
Ti gira intorno e qualche volta la noti, a volte, guardi davvero altrove senza darle nemmeno peso.

L'amore è densità.
L'amore è perdere tempo nel modo più bello.
L'amore è fare niente e non riuscire a dimenticarlo.

L'amore è il mio maledetto divano.
La tua sedia.
L'ascensore che sale e basta.
Poi di punto in bianco sparisce. 
I piedi nel vuoto.

L'amore è una nuvola.
A volte piove.
A volte non c'è.

L'amore sei tu.
Ma lo capisci che sei tu?
Davvero pensi di non essere amore?
E i tuoi genitori che hanno fatto per portarti qui? 

L'amore è vedere la mano di mamma che si mette sopra a quella di papà quando mette la marcia a folle, al semaforo.
L'amore è tenerla appiccicata lì almeno fino alla terza.
L'amore è "lo voglio anche io".
L'amore è "non l'avrei mai tolta".

L'amore è una droga.
Stupefacente in ogni senso.
Ridi senza senso.
Sei stordito.
Acceso perennemente.
Come la cocaina.
La vuoi.
Mandi giù e sei fottuto.
Fottuto davvero.

L'amore non da scampo.
L'amore è un pesce, nell'oceano in cui milioni di persone cercano di prenderlo.
Nessuno capisce che puoi cercarlo quanto vuoi, ma col cazzo che lo prendi. Fa tutto lui.

L'amore è cattiveria.
L'amore è una sberla che non hai mai dato.
Che non hai mai preso.

L'amore è "ma che cazzo fai?"
"Non lo so".

L'amore è uno shot.
Ubriacati pure.
Domani mattina vedi che mal di testa.
L'amore è vomitare la tua vita passata.
Rifiutarla.


Ecco perché anche se qualcuno cerca di dire che Valentino è solo una gran cazzotta, dove i soldi viziano qualcosa di bello, alla fine quel cioccolatino lo compri, quella piccola attenzione comunque c'è.

San Valentino è come la nuova generazione.
Nessuno credere nella chiesa, ma tutti in fondo a Dio ci credono.
Perché nel buio, quando sarai lì, e avrai un po' paura, e vorrai allungare la mano,  cercherai amore.
Per fare un po' di pratica, qualcuno, ha deciso di farci iniziare già da qui. Sulla terra.

Quindi, ama.
Meglio se me.