Olivia Newton e un sacco di altre cose.

 

Il mondo ha un modo molto romantico per farci capire che, da un certo momento in poi, la tua presenza è semplicemente di troppo.

A volte, è meno romantica la modalità, prende e ti stronca con una roba istantanea qualunque, una tegola (che poi in 40 anni ancora non ho saputo di nessuno morto per sta tegola). 
Altre volte, sempre la vita, ci si mette d'impegno per fartela pagare (avallando la personalissima quanto infondata teoria delle vite precedenti) appioppandoti dei malanni mortali, condendoli con la dose di inutile speranza, te li porti dietro per giorni, mesi anni, e poi ciao.

Se, e quando, siamo fortunati, la vita fa semplicemente secchi tutti quelli che stanno intorno a te. Resteresti mai ad una festa dove tutti i tuoi amici sono già andati via?

Mentre Sandy se l'è squagliata per motivi noti a tutti, e tutto il mondo ha ripreso a vedere "Grease" per la tredicesima volta, per me qualche di meno (non sono esattamente amante dei musical) penso di aver capito o scoperto questa cosa su Grease, che è sicuramente falsa.

Questo, Grease, è un musical sulla perdita della verginità.
Detto in modo becero lei le vieta il piacere prima al mare quando si salutano "per sempre", e quando si ritrovano (per magia)(o perchè i suoi hanno cambiato programma) riprendono il discorso da dove era rimasto.

Solo che Zucco deve fare il bulletto, Rizzo l'ha già data in giro e Sandy è semplicemente spaventata come quando vai dal dentista, solo che invece di perdere un molare c'è la virtù in ballo. E con quella non si scherza un cazzo.
(Virtù in ballo, per un testo su un musical, niente male).

Al primo livello, c'è la sorpresa e lo shock.
Lei impazzisce di gioia quando lo rivede, lui pure, ma in città lui è quello col "chiodo", quindi col cazzo che si scioglie per una femmina.
Rizzo (quella stronza spiumata) lo sapeva e gli fa la più becera delle trappole.
Ricambiata poco dopo con la più bella delle stoccate "non mi piacciono le minestre riscaldate", quando lei zitta zitta, e stronza, perchè sa che Sandy ci morirebbe, quasi le apparecchia il tutto su un piattino d'argento. Che poi rivende al suo miglior amico. W i saldi.
Che se pensiamo essere negli anni 70/80 cazzarola è una frase che avrebbe bloccato ogni sedicenne dal darla al proprio fidanzato prima del matrimonio. (Ottimo lavoro Zucco).

Al secondo livello la devozione totale. Lei lo vede anche nell'acqua della piscinetta del cane.
Parliamone, è vestita tutta di bianco, è bionda e canta "hopelessly devoted to you" aka sono la tua suora per sempre.

Al terzo livello c'è l'anello al dito che non sortisce alcun effetto.
Infatti Zucco resta al drive-in a cantare "Why why why o why".

La gara di auto fa la differenza. Lei ha bisogno di vedere delle macchine che fanno il giro delle fognature per decidere che sì, sarà lui a svitarle i bulloni. Ma c'è decisamente bisogno di un cambio d'olio. Lo capisce facendo il verso alla canzone di Rizzo che, senza troppo nascondersi la prendeva per il culo al pigiama party "Look at me I'm Sandra Dee", addirittura la strofa finale dice "Goodbye Sandra Dee" mentre lei è vestita da confetto rosa con delle bianchissime Superga (non sono Superga ma so uguali).

Ultimo livello, il gioco degli opposti.
Zucco si presenta con un maglioncino bianco, ha mollato il chiodo (forse anche perchè è Luglio?). Lei arriva vestita da pantera, la fascetta è rossa sui capelli, non più bianca o verdina, i capelli sono l'elogio della lacca, e anche se non sa fumare, finge, per lui, che aveva già una stecca di Merit a casa, e in segreto girava pure qualche cannetta.

Il resto è: I need a man and my heart is set on you.
Tradotto, ho deciso che te la darò, ma sia chiaro è solo perchè sono innamorata.

Finiranno per volare nel cielo su una macchina salutando la disillusione di un'amicizia inseparabile con tutti il gruppo di fattoni ballerini.

Bene. Avrei voluto scrivere tutta un'altra cosa.
Io so quale. Spero di ricordarla tra dieci anni quando rileggerò tutte le cagate che ho scritto.
Piccolo aiuto? Inghilterra-capitale