martedì 3 giugno 2014
4 giorni.
Il problema è tutto nel dopo
non nel prima
perchè il dopo
prima
non lo conoscevi
non sapevi
che sarebbe stato cosi
o
che
sarebbe potuto esserlo.
E quindi sono
come si dice
cazzi.
Perchè alla fine dopo che hai scoperto cosa sia l'amore
il dopo è una totale merda
fotonica.
Il dopo è
monnezza
perchè sporco
è quello che lascia sulla pelle
se a toccarti è qualcosa di diverso.
Dopo è
compromesso
tra paura
razionalità.
Dopo è matematica.
Conti tutto.
Giorni
ore
nuvole
strappi della carta igienica
i numeri che conti
pecore la notte
i santi di giorno
momenti.
Dopo è confusione.
Voci contro idee contro speranze contro opinioni contro tutti e contro te stesso.
Dopo è silenzio.
Mani nei capelli.
Dopo è bile.
Che fa le montagne russe
tra la stupidità
la semplicità
la testardaggine
e l'impotenza.
Dopo è ping pong.
Ma io ma lei
ma io ma lei
poi cambi campo
però lei però io
però lei però io.
Dopo è un potere
che senti
che capisci di avere
e che non serve a nessuno
soprattutto a te.
Dopo è ricerca
di senso
di consenso
di pezzi
di te
sparsi
lontano chilometri
chissà dove
oppure vicini
ma minuscoli
dovresti leccare il dito e metterlo su di loro
per acchiapparli
loro
coriandoli di te.
Dopo è rivoglio prima.
Ma prima non c'è.
Vino
che diventa
aceto.
Dopo è preghiera.
Speranza.
Dopo è pura fantasia.
"Perchè non sbuchi da sotto la sabbia?"
"Perchè non piovi dal cielo, dai, perfavore. Eppiovimi addosso. Cazzo"
"Adesso succede qualcosa. Ok. Succede. Uno....Due...Due e mezzo....Due e trequarti...Tre meno dieci...Guarda che sto per dire tre eh...".
"Adesso incontro un'amica e le attacco il bottone"
"Adesso finisce il mondo così alla fine ha amato me per ultimo"
Se in quel momento si alza il vento ti senti pure mezzo Dio. Tanto poi smette subito.
Dopo è ironia.
Sei una macchietta
su carta stampata
in bianco e nero.
Dopo è domande.
Un quiz che si vede solo nella tua testa.
giochi solo tu
non vinci mai.
Dopo è rubrica-foto
sfoglia foto
sfoglia foto
sfoglia foto
sfoglia foto
che con i-Phone è tutto
pollice da destra a sinistra da destra a sinistra da destra a sinistra da destra a sinistra.
Dopo è domani
dopo
domani
dopo domani
dopo
domani
come ieri
come domani.
Domani è
allora sì
allora no
senza senso
come le quattro righe sopra.
Dopo è
dopo non ti voglio
dopo vaffanculo a te mortacciacci tua.
E' maleducazione e costrizione
del resto del corpo
su l'unica cosa che ci rende vivi
veri
sinceri
degni
di vivere quel prima.
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