sabato 19 marzo 2011

L'uomo che ci prova

Mea culpa di categoria.
Scrivo nella speranza di essere solo la mano che riporta il comportamento, meglio, il mutamento di atteggiamento, e non parte attiva e integrante del campione, che poi comprende tutto il genere umano maschile.
Che il maschio sia affascinante, piacente, particolarmente carino, bello, bellissimo, sciupa femmine, eiste sempre la situazione nella quale il comportamento maschile davanti al suo opposto diventa un mostro di se stesso, forzandosi in maniera a volte paradossale.

L'uomo che ci prova diventa qualcosa di indegno per la specie.
Il freddo si scioglie come neve al sole.
Il blocco di legno diventa Fred Austaire, ovviamente con risultati inversi rispetto a quelli sperati.
Lo spilorcio diventa generoso.
Il silenzioso, logorroico.
Il disinteressato diventa un tuttologo, affrontando temi dei quali non ha mai nemmeno sentito parlare. Grazie alla famosissima arte dell' arrampicatio ad vetrum cerca di ricordare quello che diceva, al riguardo, il suo amico intelligente.
Lo sportivo, o meglio, il tifoso sfegatato di calcio, si finge scocciato per questa totale supremazioa del gioco del calcio rispetto a molti sport interessanti e molto più nobili, come il rugby (del quale ovviamente ha solo sentito parlare vedendo "Invictus" al cinema una sera, forzatamente).
Fingersi teneroni, e attenti ad ogni minimo particolare diventa la regola. Farla uscire prima dalla porta, aprirle lo sportello della macchina. Che vergogna.
La specie del "piacione" davvero è l'unica che non si estingue mai.
Atteggiamenti figli di interessi, che costruiscono macchiette comiche di noi stessi, quelle che poi le ragazze usano per farsi quattro risate quando stanno da sole, svelando la realtà, ovvero che, in fin dei conti, se ci siamo comportati così è solo perchè volevamo ottenere qualcosa. Rendendo tutto terribilmente vano.
Poveri fessi.

2 commenti:

RDphotos ha detto...

ottima esemplificazione di atteggiamento outdoor, ti rimando invece alla mia sintesi di comportamento indoor. http://x-senefrega.blogspot.com/2011/01/senza-una-donna.html

Samantha Spinelli ha detto...

La parte delle donne che si fanno una risata quando sono sole è verissima.
Io, però, preferisco sempre farmela davanti al ragazzo e spiegargli che per "cuccare" certe cose non servono.