lunedì 8 settembre 2008

EGO Hirst.

Opera di Damien Hirst. Artista inglese tra i più famosi e ricchi al mondo, nonostante ancora in vita. Paragonato a Picasso, non per i lavori, ma per il fatto di vendere opere per un valore anche superiore al milione di dollari, anche se in vita.
Rilasciando alcune interviste dice di ispirarsi tanto al concetto della morte perchè lo stimola. "Uno pensa sempre che sia una parte naturale della vita, che ci debba essere un modo per venirne a patti, ma non c'è".
"Uso le pillole nel mio lavoro, ma ho fatto queste opere per l'asta. Le pillole possono essere un nuovo Dio. Una volta pregavamo, oggi prendiamo le pillole. L'aspirina o il paracetanolo diventano come l'eucarestia per me."
A chi lo accusa di usare i suoi assistenti per realizzare le sue opere: "Sono pigro. Se riesco a trovare un modo per rendermi la vita più facile, per esempio avere una persona che fa le cose per me, preferisco. E' come avere uno che ti fa le pulizie in casa. Se hai qualcuno che te le fa, non perdi la tua integrità".
Insieme a Bono&co partecipa al progetto RED (progetto benefico per trovare fondi contro l'AIDS in Africa) dove venderà all'asta alcune opere "Pillolose".

Nessun commento: