Nelle sale cinematografiche Edward Norton, si presenta in tutta la sua furia, cambiando genere e anche colore. Hulk è la storia Marvelliana dell'omone verde, che ha fatto crescere tante generazioni nella speranza di svegliarsi un giorno ed avere le sue stesse doti. Il mio latte macchiato sembra un caffèlatte?. Adesso ciucciati il mio nuovo lato "verde" della personalità. Il mio lay out ti fa storcere il nasino dopo una notte di lavoro? Bene! Adesso, oltre a volare dalla finestra, dovrai anche ricomprarmi la camicia che ho strappato. Sogni e speranze messe da parte, l'Ego problema di oggi non è quello di valutare se diventare verdi o meno, quanto quello di sottolineare che, ormai da tempo, la fumettistica ha invaso il grande schermo. Hulk ormai è già alla sua seconda apparizione, e già il trailer lascia credere che non sia meglio del precedente(comunque apprezzabile sopratutto per gli effetti di post produzione digitale, che ne mettevano in evidenza lo stretto legame col mondo comics) ma anzi, che la storia abbia preso una piega molto improbabile, grazie al secondo omone, che non poteva essere verde!.
Il cinema è in cerca di nuove idee? Magari proviamo con Thor! Almeno la sua faccia è nuova e spara fulmini anche dal culo.
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